Le sfilate invernali di questo 2010 mai come prima stanno proponendo un look vintage. Si utilizza la parola “vintage“ per definire la moda di epoche passate che si vuol riproporre. Il vintage può riguardare capi d’abbigliamento, accessori, e altri oggetti di vanità.
L’abito o l’accessorio Vintage si differenzia dal generico “seconda mano” per il valore che progressivamente ha acquisito nel tempo, data la irriproducibilità con i medesimi elevati standards qualitativi in epoca moderna. Il vintage definisce anche lo stile di un’epoca passata e il fatto di averer segnato profondamente un particolare momento storico della moda, del costume, del design.
Vediamo i capi più proposti:
Gonna a ruota
E’ la gonna che richiama nell’immaginario di tutte le donne gli anni ’50. Ampie sui fianchi e strette in vita, superfemminili, arrivano al ginocchio confermando un look bon ton.
I sandali
Il vintage ripropone le scarpe décolleté a punta aperta o chiusa di ispirazione dive anni ’60. Scarpe che slanciano le gambe, basta con gli stivaletti che coprono le caviglie.
Maglie pin-up
Aderenti sul busto e con piccole scollature che scoprono le spalle sono le maglie per un look anni ’40
Cappelli e foulard
Il Borsalino è la novità assoluta per la nuova moda femminile invernale: anche se un pò androgino ma comunque molto elegante e originale viene riproposto nel suo tessuto originale, il feltro. Con un foulard ricrea il look anni ’70.
Colori shock
I colori che illuminavano il corpo delle donne degli anni ’70 e ’80 tornano ora alla ribalda. Giallo, fucsia, blue elettrico, verde prendono il posto dei neri e grigi degli ultimi anni.
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